mercoledì 13 febbraio 2019

I promessi sposi

Capitolo VIII

1) La partenza in barca avviene in un clima particolare in cui le indicazioni relative al muoversi o non muoversi delle cose e ai suoni presenti o assenti genera una precisa atmosfera. Spiega questa affermazione con precisi riferimenti al testo.
2) Rifletti su come ti immagini questa scena mentre la leggi (rr.453-471). Spiega quale punto di vista ti pare di assumere e, se cambia, da che punto e in che modo.
3) Come reagisce Lucia alla vista del palazzotto e della “sua casetta”?
4) L’addio ai monti è strutturato in 3 parti: il saluto agli elementi naturali familiari; il sentimento di chi si allontana per cercare fortuna, il saluto di Lucia ad alcuni edifici molto significativi. Indica gli estremi di queste parti.
5) Spiega a quali edifici fa riferimento Lucia nella parte finale e che sentimento o pensiero è associato ad ognuno di essi.
6) In questo addio ai monti, il narratore ci ha mostrato di conoscere il pensiero dei personaggi, soprattutto di Lucia. Nello studio dei testi narrativi, questa posizione e capacità della voce narrante si chiama "focalizzazione zero". Però in questo caso il narratore non sembra sapere proprio tutto. Quale elemento del testo pone un sospetto sulla sua onniscienza?

venerdì 8 febbraio 2019

Qualità oratorie

Ci sono persone che, quando presentano o spiegano agli altri un contenuto, riescono a farsi capire molto bene, a tenere incollate le persone, a fare apparire semplici anche pensieri più complessi
Ma come fanno? Nessuna magia, si tratta di arte oratoria, una invenzione che viene da lontano, ha origine probabilmente al tempo di Omero e di cui l'esponente forse più famoso è Marco Tullio Cicerone, avvocato, scrittore, oratore vissuto a Roma nel I secolo a.C.
Per quanto il mondo attuale sia molto differente dal tempo di Cicerone, ancora la capacità di farsi capire bene ha una grande importanza e può migliorare la qualità delle relazioni e della vita.

Quali sono dunque le qualità oratorie di un divulgatore efficace?
Un esempio: La caduta dell'Impero romano https://youtu.be/gmrojmm6RhQ
Gli studenti hanno individuato e osservato alcuni oratori per distinguere quali caratteristiche della loro azione oratoria rendevano efficace la comunicazione.

[Antonio A.] - Matteo Renzi su musei e opere d'arte di Firenze https://youtu.be/tthkpuEzr6U?t=246  
[Alessandra B.] -L'autismo spiegato bene https://www.youtube.com/watch?v=chxCMYA75zk
[Giada B.] - L'ultima teoria su Cheope https://youtu.be/nQgpHBncS6A?t=198
[Davide B.] - Benigni https://youtu.be/Y-YahTR2tNI?t=29
[Matteo C.] - Splendori antico Egitto https://youtu.be/ov6xUKb79tk?t=155
[Viviana C.] - La cascata delle Marmore https://youtu.be/mY9W2VeFOp0?t=123
[Vittoria C.] - Benigni https://youtu.be/fW9V4CanKIQ?t=137
[Alessandro C.] - Venezuela di Maduro https://youtu.be/Rcpe4u05ZlI
[Tommaso C.] - I vulcani https://youtu.be/Hk2o3bfqQSQ
[Lorenzo F.] -
[Lorenzo F.] - Andrea Coby, Commedia Par. https://youtu.be/S69lmb-JNm4?t=110
[Giovanni G.] - Sardegna https://youtu.be/ZhRVutmEQOw?t=732
[Manuel G.] - Basket https://youtu.be/_D8A2hZAUf8?t=29
[Sofia G.] - Ma come faccio a farmi conoscere? https://youtu.be/pt9BnCxkIE8
[Alice N.] - La caduta dell'Impero romano https://youtu.be/gmrojmm6RhQ?t=4500
[Michele N.] - Bonolis https://youtu.be/NNO3ardMcc0?t=375
[Chiara P.] - I vulcani https://youtu.be/Hk2o3bfqQSQ
[Marco R.] - Il cervello https://youtu.be/6TMhRmM5d98?t=3340
[Andrea R.] -
[Filippo R.] - Benigni https://youtu.be/Phk_o91gzEU
[Francesco R.] - Lezione di fisica https://youtu.be/sHl3BjN8AM4?t=310
[Giulia T.] - Il segreto per cambiare gli altri https://youtu.be/jYMtNfVqhVU?t=471
[Davide T.] - Caduta Impero romano https://youtu.be/orY_Ft2qZNE
[Francesco V.] - Stanotte a Pompei https://youtu.be/_7YwdIg1ffg

Sintesi delle osservazioni compiute dagli studenti (di Alice N.)
Essere un buon oratore è indispensabile per poter esporre argomenti in maniera chiara, interessante e accattivante per chi ascolta.
Durante una lezione alcuni nostri compagni hanno esposto il risultato delle loro osservazioni che consistevano nel visionare un video e relazionare come il presentatore fosse un buon oratore e da cosa lo si capiva.
La maggior parte ha notato che :
accentuare le parole-chiave o più importanti consente di suscitare l'attenzione di chi ascolta verso di esse;
gesticolare ed utilizzare una mimica facciale, invece, mantiene vivo l’interesse;
variare il tono di voce e dosare bene le pause tra i vari concetti rende l’ascolto meno noioso e soporifero;
arricchire il contenuto con vari esempi ed utilizzare un linguaggio ironico, nonostante le parole specifiche dell’argomento trattato, rendono l’ascolto fluido e gradevole;
alcuni utilizzavano un linguaggio plurale per coinvolgere l’ascoltatore (es: “e adesso andiamo a vedere ….”) ed interagire con esso;
una buona conclusione del racconto lascia all’ascoltatore la voglia di ripensare a quanto si è appena sentito e motivarlo a ricercare nuove informazioni.
L’impressione che tutti hanno avuto è che i vari relatori sapessero esattamente quello stavano esponendo.
Possiamo dedurre, quindi, che una buona comunicazione è data dal saper dosare le parole, i toni ed il linguaggio del corpo.

Lutero e la giustificazione per sola fede

Il problema della salvezza Cosa bisogna fare per meritare la felicità? Può l’uomo fare un atto di puro bene, di gratuità? Come fare per e...